Nuova sede Hypobank a Udine

Udine - Tre architetti dello studio Freilich hanno vinto il concorso indetto dalla austriaca Hypo bank Tre architetti dello studio Freilich di Merano hanno vinto il concorso indetto dalla austriaca Hypo bank per il miglior progetto di area verde da realizzare intorno alla nuova sede della direzione generale italiana del gruppo, disegnata da Thom Mayne, vincitore del premio Pritzker. Il nuovo edificio sarà inserito in un nuovo quartiere su una superficie di 111 mila metri quadrati (pari a 22 campi di calcio) e oltre alla direzione generale della Hypo, del costo di circa 35,7 milioni di euro, prevede la realizzazione di una piscina comunale, un centro fitness, un albergo, alcune palazzine direzionali e un asilo nido per i dipendenti della banca. La giuria del concorso istituito per l 'arredo degli spazi verdi ha valutato dieci progetti, assegnando il primo posto a quello intitolato 'Breaking the wave ', realizzato da Karin Elzenbaumer, Sebastian Gretzer e Veronica Reiner dello studio Freilich di Merano. Al secondo posto si è piazzato 'Linea Rossa ' realizzato da Francesca Petz dello studio Petrussa di Trieste. Al terzo posto, 'K0505 ' ideato da Giordana Giovannini, Gaia Giovannini, Simone Dell 'Orto, Dimitri Montanari e Renzo Tedeschi dello studio Bacchilega di Bologna. Qualche dato: Edificio di 8 piani fuori terra (piano terra più 7 piani) superficie coperta lorda per piano di 1.350 metri quadrati. Piano interrato ad uso parcheggio (90 posti auto) e vani tecnici. Parcheggio esterno per 270 posti auto. Archivio fuori terra di 1.790 metri quadrati. Centro congressi 1.155 metri quadrati. Scuola Materna per di 25 bambini. Sportello bancario. Tipologia costruttiva Struttura portante in cemento-acciaio e ferro, solaio in laterocemento, facciata strutturale in vetro. Impianto riscaldamento e raffrescamento. Piscina: La superficie totale dellÂ'intero complesso in progetto è di circa 2.000 mq, il complesso comprenderà due vasche natatorie, una principale e una per bambini, lo spazio per il pubblico e i locali complementari, fra cui gli spogliatoi per i fruitori delle piscine. Impianti natatori La piscina è dotata di due vasche: una destinata ai nuotatori, di lunghezza pari a 25 metri, larghezza di 12,5 metri e profondità di 1,50 metri. La seconda vasca è destinata al gioco dei bambini con profondità di 0,60 metri e superficie di circa 50 mq. Ambienti accessori La reception funge da zona ricevimento pubblico e da smistamento verso gli spogliatoi maschi, femmine e verso gli spazi riservati al pubblico. Gli spogliatoi ed i servizi igienici sono distinti per sesso e divisi in due settori. Sono previsti un vano per deposito attrezzi e un vano per infermeria, direttamente accessibili dalla sala delle vasche. Barriere architettoniche Tutte le parti dellÂ'impianto saranno realizzate ed attrezzate in modo da consentirne l'uso da parte dei disabili per quanto attiene gli spazi destinati al pubblico, quelli relativi all'attività sportiva, i servizi di supporto e quelli ausiliari e complementari. Area esterna AllÂ'esterno saranno ricavati spazi per la sosta dimensionati in ragione degli utenti previsti Sono inoltre previste aree di parcheggio riservate ai disabili conformi alle vigenti norme relative al superamento delle barriere architettoniche. I parcheggi saranno pavimentati con asfalto e delimitati con cordonate in cemento. Saranno ricavate aiuole di delimitazione degli spazi e sarà realizzato un impianto per la raccolta e lÂ'allontanamento delle acque meteoriche.>