31/5/2005 Reggio Emilia: inizia la costruzione del ponte di Calatrava Reggio Emilia - Chi si è trovato a transitare nei pressi del cantiere di Mancasale dove si stanno realizzando i lavori legati allÂ'Alta Velocità , avrà notato da alcune settimane due grandi manufatti in cemento armato costruiti a nord e a sud dellÂ'autostrada e della futura linea ferroviaria veloce: sono quelle che in termini tecnici vengono chiamate spalle, ovvero i basamenti destinati a sorreggere la campata, lunga oltre 220 metri, del grande ponte ad arco progettato da Santiago Calatrava. La realizzazione del progetto dellÂ'architetto spagnolo sta infatti entrando nel vivo e, nei prossimi giorni, e per tutto il periodo estivo, sarà possibile seguire le fasi più spettacolari della costruzione del primo e più imponente dei tre ponti (le cosiddette Â"veleÂ") firmati da Calatrava: quello centrale, di scavalcamento dellÂ'A1, della linea ferroviaria veloce e di via Nobel. Oggi, 31 maggio, con il primo di una serie di trasporti eccezionali, arriveranno a Mancasale le prime parti in acciaio (tecnicamente conci) dellÂ'impalcato del ponte, realizzate dalle Officine Cimolai di Pordenone, impresa esecutrice di molte opere dellÂ'architetto spagnolo (tra le altre la copertura dello stadio olimpico di Atene) e di altri imponenti strutture ingegneristiche (ad esempio, lÂ'hangar dellÂ'Airbus A380 a Tolosa). Una volta arrivato a Reggio, il carico verrà portato presso la spalla sud e qui saldato e posizionato per la spinta che permetterà al ponte di Â'slittareÂ' per 220 metri, con lÂ'aiuto di appoggi intermedi e provvisori, fino ad arrivare a scavalcare autostrada, linea ad Alta Velocità e via Nobel. In questa fase, che durerà alcune settimane, il ponte si troverà sospeso a sbalzo sullÂ'autostrada per ben 40 metri, con un effetto spettacolare per i viaggiatori sottostanti. Conclusa la fase di spinta (definita anche varo), a settembre inizieranno lÂ'assemblaggio, il sollevamento dellÂ'arco ed il posizionamento delle basi che, saldate allÂ'impalcato e allÂ'arco, formeranno la forma definitiva dellÂ'opera. A questo punto, alla struttura verranno collegati grossi cavi dÂ'acciaio ed inizierà la fase di tesatura. Una volta posti in tensione i cavi e smontati i tralicci, lÂ'arco potrà sorreggere da solo tutto il peso e sarà quindi calato sugli appoggi definitivi. LÂ'ultimissima fase prevede la realizzazione delle pavimentazioni del ponte e dellÂ'impiantistica di servizio. Per permettere ai cittadini reggiani di seguire in tutta sicurezza le principali fasi del grande Â'cantiere CalatravaÂ', il Comune sta predisponendo alcune iniziative: insieme a visite al cantiere stesso, saranno installate in loco webcam che consentiranno di vedere on line e in tempo reale le diverse fasi dei lavori.> |
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