XXIII Congresso Internazionale di architettura : Torino 2008
Saranno 10.000 gli architetti sotto la Mole : i più grandi del mondo.
Dopo le Olimpiadi un'altro evento storico!
IL CONGRESSO MONDIALE DEGLI ARCHITETTI DEL 2008
SI SVOLGERA' IN ITALIA AL LINGOTTO DI TORINO
Durante il Congresso di Berlino dellÂ'UIA nel luglio 2003, attraverso la votazione dei rappresentanti delle Sezioni UIA delle Nazioni di tutto il mondo si è decretato lÂ'assegnazione alla città di Torino della sede del Congresso Mondiale del 2008 [per la prima volta in Italia dalla fondazione dellÂ'UIA], dopo una serrata gara con altre prestigiose città .
L´ambizioso risultato di ospitare nel 2008 il XXIII Congresso Internazionale di architettura è riuscito alla Città grazie al vecchio proverbio Â"l´unione fa la forzaÂ". UIA Italia, Consiglio Nazionale Architetti, Comune di Torino, Ordine degli Architetti e enti locali, , infatti, non sono stati lasciati soli. Questo progetto, infatti, è stato sostenuto da numerose associazioni: Torino Convention Bureau, Torino Incontra, Camera di Commercio, Fondazione Crt, Torino Internazionale.
Torino ha battuto Tokyo (115 voti contro 104) in quell´impresa che in passato non riuscì né a Venezia né a Firenze: e così, a due anni dalle Olimpiadi invernali, nel 2008, il Lingotto ospiterà una nuova Olimpiade: il Congresso mondiale dell' architettura. Â"Torino cresce come città di attrazione internazionale - sottolinea un sindaco Sergio Chiamparino visibilmente soddisfatto -, ha infatti ottenuto di ospitare una kermesse che fa di questa metropoli una città moderna, europea e di comportamento internazionaleÂ". Dopo le Olimpiadi del 2006, dunque, Â"un'altra tappa fondamentaleÂ". Il Congresso internazionale dell'architettura, manifestazione con cadenza triennale, rappresenterà una Â"grandissima occasioneÂ" per mostrare le trasformazioni di Torino che verranno realizzate in vista dei Giochi Olimpici. Â"Con la scelta della nostra città - dichiara il presidente dell'Ordine degli Architetti di Torino, Riccardo Bedrone - è stata premiata la qualità del nostro lavoro: siamo stati la squadra più efficiente ed affiatata, e la documentazione da noi presentata, sotto tutti i punti di vista, era di qualità , e indubbiamente, la più elevataÂ". Titolo del Congresso del 2008 sarà , significativamente, Â"Comunicare l´architetturaÂ".
Ricorda Giorgio Giani, segretario dell'Ordine degli architetti, è far Â"arrivare 10 mila congressisti e giovani studiosi come è accaduto, nel '96 a BarcellonaÂ".
Â"Abbiamo ottenuto un importante risultato – sottolinea Giancarlo Ius , vice presidente della sezione italiana dellÂ'Unione architetti, non nascondendo la propria legittima soddisfazione – perché il congresso mondiale degli architetti è una occasione di confronto di grande valore per lÂ'intera categoriaÂ".
Ma come ci siamo aggiudicati un evento che fra sei anni porterà sotto la Mole circa 10 mila architetti? Â"Ci lavoriamo dal settembre 2001 - spiega l´architetto Mariella Perletti, responsabile dell´Urban Center Officina Città di Torino - e in tutto questo tempo abbiamo prodotto i film Â"Architetti per TorinoÂ" e il catalogo Â"L´ArchitettarioÂ" che ha accompagnato la candidatura. Non è stato un lavoro facile perché abbiamo scelto di raccontare la città e i progetti attraverso 22 protagonisti, da Bellini a Fuksas e Cagnardi che nel corso degli ultimi 10 anni e dei prossimi dieci cambieranno il volto della città Â".
L´obiettivo è stato raggiunto grazie alla regia del Consiglio Nazionale degli Architetti: Â"Abbiamo battuto Tokyo, Siviglia e Busan - chiarisce l´architetto Giorgio Scianca, ancora fresco del viaggio di ritorno da Berlino - perché Torino è stata l´unica città che oltre a presentarsi come metropoli efficiente e accogliente ha pensato bene di parlare di architetturaÂ".
IL PROSSIMO SARA' NEL 2005 A ISTAMBUL!!
PS: NON NE AVEVAMO NEANCHE MAI PARLATO!!!> |
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