World Trade Center Padova - Memorial Un libro aperto, in vetro, che guarda nella direzione della Statua della Libertà di New York, dal quale emerge la trave di quasi sei metri, frammento della Torre sud del Word Trade Center distrutto lÂ'11 settembre del 2001, che gli Stati Uniti hanno regalato al Veneto; due pagine dedicate agli eroi di quella tragica giornata, un monumento della memoria, simbolo di valori universali, testimonianza contro la barbarie. EÂ' questo il progetto dellÂ'architetto Daniel Libeskind, progettista della ricostruzione di Ground Zero, al quale la Regione, su proposta di una commissione di saggi, ha chiesto di realizzare per quel tragico frammento una cornice capace di essere momento di meditazione e di riflessione sui valori della ragione, contrapposti allÂ'intolleranza, ricordando i fatti che determinarono il crollo delle famose torri gemelle. Il bozzetto del monumento Memoria e Luce  Word Trade Center Memorial di Padova, che troverà la sua collocazione nel Giardino di Porta Contarine della Città del Santo dove oggi il crollo delle Torri è già testimoniato da due torri di luce, è stato presentato questa mattina a Venezia dal Presidente del Veneto, presenti alcuni componenti della commissione chiamata a decidere come presentare nella maniera più degna il relitto di quellÂ'attentato. LÂ'architetto Libeskind, che ha tra lÂ'altro realizzato il Museo Ebraico di Berlino, accettò subito e di buon grado lÂ'incarico e nellÂ'ottobre scorso era venuto a Padova, città che per prima in Italia visitò da studente di architettura e dalla quale i suoi antenati ancora nel XIII secolo partirono per la Polonia, per vedere dove il monumento sarebbe stato ospitato. NellÂ'occasione aveva espresso lÂ'intendimento di dare corpo ad unÂ'Â"opera che diventi luogo della memoria e che contribuisca a colmare il divario tra le nazioni e le culture, portando un messaggio per il futuro dell'umanità Â". Ora il bozzetto è pronto e lo stesso Libeskind lo illustrerà sabato prossimo, 29 maggio a Padova, nella Sala del Romanino dei Musei Civici degli Eremitani, alle 17, presenti lo stesso presidente della Regione e il Sindaco della città del Santo. Oggi il Presidente del Veneto si è detto entusiasta e colpito per come il frammento di trave sia stato contestualizzato, ricordando da un lato lÂ'impegno per la realizzazione del monumento che si concreta nella previsione di un milione di euro nel bilancio della Regione, dallÂ'altro come questÂ'opera, assieme ad alcune altre, testimoni anche lÂ'inizio di una nuova stagione di un ritorno in Veneto della grande architettura. Il monumento dovrebbe essere inaugurato lÂ'11 settembre prossimo, in occasione dellÂ'anniversario della tragedia newyorchese. Dal canto loro i componenti della commissione hanno espresso grande apprezzamento per il progetto, ricordando come la scelta di Libeskind sia stata Â"naturaleÂ", dato che a lui era stato affidato lÂ'incarico di realizzare la ricostruzione dellÂ'area delle due torri. Quanto alla collocazione del monumento, è stata evidenziata la totale disponibilità dellÂ'amministrazione comunale patavina e lÂ'individuazione di unÂ'area dove lÂ'opera sarà molto visibile e accessibile, lungo la principale direttrice verso il centro della città e nello stesso tempo libera da impedimenti visuali, a fianco del canale che attraversa la città . - Per chi volesse saperne di più, il cantiere si trova alla destra del ponte delle porte contarine, tra via Giotto e Corso del Popolo. Appena posso farò delle foto!> |
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