Trieste sede dell'agenzia per l'ambiente dell'Unesco

Ecco un grande traguardo di cui l'Italia deve andarne orgogliosa! TRIESTE Unesco, la città offrirà ospitalità alla nuova agenzia per l'ambiente Trieste Dopo le anticipazioni degli scorsi mesi, ora la notizia è ufficiale: Trieste sarà sede dell'Agenzia dell'Organizzazione delle Nazioni Unite per l'Educazione, la Scienza e la Cultura (Unesco) dedita all'organizzazione e promozione delle attività di formazione in tutti i settori della tutela ambientale. Il nuovo organismo internazionale, che opererà in tutto il mondo a beneficio soprattutto dei Paesi in via di sviluppo, assumerà la denominazione di International Program for Enviromental Development (Iped). Sulla base dell'accordo giunto a definizione negli scorsi giorni tra l'Unesco e il ministero dell'Ambiente, la scelta del capoluogo del Friuli Venezia Giulia è stata determinata dalla sua indiscutibile tradizione internazionale quale polo scientifico ed educativo. In tale quadro e a seguito di un ulteriore accordo tra il ministero dell'Ambiente e la Provincia di Trieste, l'amministrazione di Palazzo Galatti costituirà l'Istituto per lo sviluppo ambientale internazionale (Isai), fondazione di partecipazione che opererà nell'ambito della costituzione dell'Iped. L'Isai tradurrà nel concreto i nuovi programmi, in totale sintonia operativa con l'Unesco e le altre Agenzie delle Nazioni Unite competenti in materia di tutela ambientale. Il ministero dell'Ambiente, da parte sua, contribuirà al bilancio dell'Isai, con proprio finanziamento, a partire dal 2006. Inoltre, sempre secondo quanto stabilito tra il ministero e la Provincia di Trieste, a quest'ultima è stato affidato il compito d'attivarsi per il reperimento di un'adeguata struttura dove verrà ubicato l'Iped. La definitiva formalizzazione avrà luogo martedì 18 ottobre a Parigi, nella sede dell'Unesco, dove, nel corso di una cerimonia ufficiale, il direttore generale dell'Unesco Koichiro Matsuura, il ministro dell'Ambiente Altero Matteoli e il presidente della Provincia di Trieste Fabio Scoccimarro sottoscriveranno i relativi documenti e illustreranno i dettagli dell'operazione ai rappresentanti delle testate giornalistiche di tutti i continenti accreditate dall'Organizzazione delle Nazioni Unite. «Questa è una grande opportunità - ha affermato il presidente Scoccimarro - a livello mondiale per il territorio giuliano, resa possibile dall'intuizione del ministro Matteoli, dalla pronta attivazione del deputato Roberto Menia nei confronti del ministero dell'Ambiente e dalla disponibilità della Provincia nel farsi parte attiva per quanto riguarda i fondamentali aspetti organizzativi. Il vero lavoro da svolgere, infatti, inizierà soltanto adesso. Ma l'essere riusciti ad aggiungere al già autorevole patrimonio scientifico triestino un'altra istituzione a carattere internazionale, oltretutto con l'egida delle Nazioni Unite, rappresenta un ottimo punto di partenza in vista del completamento di quanto così positivamente avviato».>