Tuesday, April 17, 2007

Le mie dimissioni.

Merhaba A tutti gli utenti del forum italiano.


Con tutta sincerità, non avrei mai pensato di arrivare a scrivere questo post.
Con la schiettezza che mi ha sempre contraddistinto, termino subito i preamboli, per comunicare alla comunità la mia decisione: ho rassegnato le mie dimissioni da moderatore del forum italiano, ed esse sono state accettate dallÂ'amministrazione.
Le cause che mi hanno spinto a prendere questa decisione sono più dÂ'una, ma sicuramente quella principale è stata un mia non recente perdita di passione per il ruolo e per il forum in generale.

Quando mi sono iscritto a skyscrapercity, ormai circa due anni fa, la comunità era formata da una decina di utenti, un gruppo di amici, di appassionati, che riuscì a ritagliarsi a fatica uno spazio proprio, nel quale confrontarsi su un tema, lÂ'architettura, che non riscuoteva il successo che avrebbe meritato.
Da anni vagavo per i motori di ricerca cercando informazioni sui grattacieli torinesi ed Italiani e lÂ'aver inaspettatamente trovato un gruppo di persone che condividevano i miei stessi sogni, fu davvero stupendo.
Dopo parecchi mesi di felice soggiorno sul forum e circa un migliaio di post allÂ'attivo, come i senatori del forum sapranno, fui eletto moderatore.
Tutto nacque dallÂ'esigenza della nostra piccola comunità in espansione, di avere un collegamento più diretto con lÂ'Amministrazione. Questo fino ad allora era risultato davvero inefficiente dato che i moderatori europei erano pochi, non parlavano la nostra lingua e di conseguenza facevano attendere un loro risposta ad un nostro p.m, per giorni, settimane,mesiÂ…Â…Â…. e quando arrivava era quasi sempre lacunosa ed insoddisfacente.
I piccoli problemi quotidiani che affliggevano il forum erano in realtà di semplicissima risoluzione: la cancellazione di un doppio thread, un cambio di nick, lÂ'ottenimento di uno sticky o di una sottosezioneÂ….eccÂ…..eccÂ…Â….
Eravamo in pochi quelli che scrivevamo con una certa costanza sul forum, e di conseguenza la cerchia dei candidati fu davvero ristretta. Chiaramente non ci fu ne campagna elettorale ne altro, proprio perché il ricoprire quel ruolo per noi, non significava acquisire potere, ma solo la possibilità in più rispetto ad un altro utente, di porre rimedio a quelle piccole problematiche che persistevano sul forum.
Per tanto tempo ho continuato a dedicarmi alla mia Torino, sulla quale ho scritto pagine e pagine di post, e nel contempo ho continuato con estremo piacere ed entusiasmo ad occuparmi del forum in generale, delle sue modifiche e dei piccoli bisogni dei singoli utenti.



Ad un anno circa da quei giorni la situazione è radicalmente cambiata. Non siamo più una decina ma più di ottanta, contanto solo quelli iscritti al censimento.
Siamo riusciti ad ottenere praticamente tutto quello che ci eravamo prefissi: una sottosezione, due sottosezioni, 3 sottosezioni, lo Skybar. Nonché naturalmente, una certa indipendenza gestionale.
Purtroppo però, oltre che la struttura del forum, è cambiato anche il clima al suo interno.
Penso sia opinione condivisa da molti, che troppo spesso ormai, le tematiche discusse siano motivo di attrito ed incomprensione tra gli utenti. Discussioni politiche, discussioni su fatti di cronaca, discussioni ideologiche in genere, hanno completamente stravolto quello che era lo spirito originario del forum, rendendo il clima al suo interno assolutamente insopportabile.

Per questo sempre più spesso ho dovuto svolgere un compito diverso da quello per il quale accettai con entusiasmo di fare il moderatore.
Chiarisco subito che il mio discorso non si riferisce ai vari spammers, trolls e giardinieri vari che negli anni hanno Â"movimentatoÂ" lÂ'ambiente.

Ve lo dico con chiarezza, nulla mi ha disgustato ed infastidito di più , che il dover sedare unÂ'infantile lite tra due utenti di vecchia data, adulti e vaccinati, che continuavano a fronteggiarsi dialetticamente nascondendosi dietro ad un Â"prima mi chieda scusa luiÂ…Â…Â….Â", o il dover continuamente prestare attenzione alla par condicio nei rimproveri per le espressioni colorite, volgari e personali ( e su questÂ'ultime penso di non aver quasi mai permesso a nessun di andare troppo oltreÂ…).
Nulla mi ha più infastidito del ricevere ogni giorno 5/6/7/8 messaggi privati nei quali utenti si lamentavano di altri utenti perché avevano scritto direttamente o indirettamente qualcosa che ledeva il loro senso del Â"giustoÂ" (oltre a quelli della normale amministrazione).
Nulla mi ha infastidito di più che il vedere utenti che pur avendo centinaia se non migliaia di post allÂ'attivo, non facevano altro che dedicare il loro tempo e la loro fatica allÂ'interno di stupide e ripetitive discussione di sfondo politico.
Tutti i giorni.
E quando riprendevo qualcuno…….ecco altri 3 messaggi di protesta e altri 3 messaggi di solidarietà per il mio intervento. Una storia infinita.
Il novanta per cento del mio tempo sul forum è stato dedicato negli ultimi mesi a queste futili questioni. Non ho scelto di diventare il moderatore per fare questo.


EÂ' vero, io per primo ho sempre ripetuto di non fare altro che avvisarmi quando si fosse riscontrato un comportamento scorretto da parte di un altro utente, però ho anche sempre ripetuto che chi aveva più buon senso avrebbe dovuto usarlo. Ho sempre ripetuto di non badare alle provocazioni, ma di godersi il forum e basta: Â" Fate come se non ci fossero. Non rispondete. Alla fine si stancheranno. Prima di aprire il thread leggete chi l'ha postato. Se è stato fatto da chi non merita non apritelo neancheÂ…..eccÂ…..eccÂ…Â…Â".
Parole nel vuoto.
Addirittura in questi giorni che dovrebbero essere di festa per tutti, e nei quali lÂ'unico argomento di discussione sul forum dovrebbe essere il cielo sulla Torino olimpica, qualcuno ha trovato modo di fare polemica.

Molti di voi non hanno ancora capito che un moderatore deve anteporre il bene della comunità al bene del singolo utente, e che ogni singola decisione presa causa ripercussioni tanto più grandi, tanto è più grande la comunità.
E quindi ecco che ci si lamenta di quanto sia rompi balle DamonMilan, quando magari una settimana prima si è creato un thread ironico contro Berlusconi, o ecco che ci si lamenta di quanto sia ripetitivo Stranfiér , quando i suoi thread sono sempre i più ricchi di replicheÂ…Â…Â…Â…Â…Â…ecco che ci si lamenta di quanto sia saccente Eletrix, o di che razza di terrorista sia Pampero ( siÂ…Â…mi è arrivata anche questa!)Â…eccÂ….eccÂ…Â…..cÂ'è ne sarebbero quasi per tutti. Infatti,quasi tutti gli utenti che scrivono con una certa assiduità, prima o dopo, sono stati oggetto di lamentele, per una parolaccia di troppo, per una battuta mal riuscita eccÂ…Â…
Ed io cosa avrei dovuto fare? Chiedere a Jan di bannarli tutti? Che bello, così mi ritrovavo a parlare da solo o quasi! Come in tutte le cose ci vuole buon senso e coerenza, doti che purtroppo, qua dentro non tutti hanno dimostrato di possedere.
Mi sono davvero stufato di fare la maestra d'asilo.

Ho sempre cercato di essere equidistante e di non abusare MAI del mio potere, ma questo comportamento non ha pagato.
Forse avrei dovuto quello che hanno fatto parecchi miei ex-colleghi moderatori (per esempio in Israele e Polonia), cioè chiudere tutte le discussioni di carattere religioso o politico. Ma come lÂ'avreste presa? Sarebbe stato democratico?

A suo tempo, quando creammo lo skybar, ero profondamente convinto che non servisse. I thread esterni ad argomenti legati allÂ'architettura erano pochi ed il mio pensiero era quello che uno potesse tranquillamente andare a cercarsi un altro forum se voleva parlare di cinema, sport, fumettiÂ…eccc.
Naturalmente ci fu una votazione e si decise di crearlo.
EÂ' palese che la situazione sia degenerata e che lo skybar non sia più una sottosezione, ma addirittura un nuovo forum forum a sé stante. Forum per modo di direÂ…Â…Â…sarebbe corretto dire Fogna.


Considerando questa veloce e sicuramente piena dÂ'errori ortografici visione dÂ'insieme dellÂ'attuale situazione, sarebbe per me insopportabile rimanere moderatore in seguito ad alcune lamentele direttamente rivolte al sottoscritto ed alla sua gestione, arrivatemi recentemente.
Non posso tollerare che seppur con una franchezza che apprezzo, mi venga detto che non ho fatto nulla per porre rimedio alla situazione. E questo perché semplicemente non è vero.
Non posso tollerare che mi venga detto che si è delusi dalla mia gestione, senza battere ciglio. Penso sia una questione di correttezza morale. In fondo siamo in democrazia, no? Ed allora è giusto che se la comunità ritiene che la Â"politicaÂ" (che paroloneÂ…..) attuale non vada bene, si cambi il moderatore.

Moderatore che ripeto, fu eletto in altri termini e con altri compiti. Quindi mi defilo per fare spazio a qualcuno che sia pienamente cosciente di cosa lo attende e che forse sia anche più predisposto di me a ricoprire tale ruolo.


Pur avendo naturalmente unÂ'idea su chi dovrebbe essere il mio successore, ho deciso di non comunicarlo allÂ'Amministrazione. Fatelo voi, in seguito ad una spero tranquilla votazione.









Il mio non è un addio, ma non penso che ci rivedremo molto presto.
Tanti auguri al nuovo moderatore, e Buone Olimpiadi a tutti.


Therock>

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